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19 Mar

Una storia nera ambientata durante la pandemia Sars-Cov2 che mise in stand by il mondo intero. Qui siamo a Roma ma, se non fosse per il panorama che si ammira dai tetti condominiali, potrebbe essere qualsiasi altra città. In un grande e lussuoso appartamento, che ha anche il privilegio di non avere vicinato ma solo uffici e un b&b, vive una coppia giovane che sta per affrontare una fecondazione assistita per coronare il desiderio di diventare genitore. Il momento sembra sbagliato e, a complicare ulteriormente le cose, arriverà come un'uragano una giovane donna bellissima che farà girare la testa al protagonista maschile Luca, così forte che poi tutto non sarà mai più come prima. Il film vanta un cast di tutto rispetto a partire da Riccardo Scamarcio, perfetto nella parte del giovane squattrinato che ha avuto la fortuna di farsi sposare dalla figlia del proprietario di una clinica privata e, può anche decidere di mettere da parte ambizioni e progetti personali, per assecondare quelli della moglie che è decisamente più forte e in gamba di lui. La regia tenta e, spesso riesce, di giocare con colpi di scena che ribaltino l'impressione iniziale. Qualche volta però le scelte dei personaggi sono talmente evidenti che resta allo spettatore solo la curiosità di capire se il gioco di incastri e la progressione temporale degli eventi sia congrua e faccia filare tutto senza insinuare il dubbio che non sia possibile ma nemmeno prevedibile. La logica invece è stringente e non ha contraccolpi. Potrebbe davvero essere andato tutto così come ci viene mostrato. Al netto di qualche iperbole, che si perdona facilmente, il film costruisce un racconto credibile e lo restituisce, grazie al buon lavoro interpretativo, naturale e spontaneo. Il film è molto fisico. Il corpo ha un ruolo determinante in tutta la narrazione. L' istinto è il motore che determina scelte e comportamenti che segneranno il destino di tutti. In questa storia hanno tutti bisogno di qualcun'altro e lo usano per arrivare dove vogliono. A volte questa necessità è nascosta e si maschera dietro buoni sentimenti. Altre volte è palesemente esibita. Nel gioco complesso della vita, quando stai troppo attento a tutelarti, non vuoi esporti e non assumi su te stesso alcuna responsabilità, non sei salvo, al sicuro, ma finisci solo per accettare quello che la vita ti assegna. Il film non ha un canonico e scontato lieto fine ed è un bene che si scelga questa via per rimarcare quanto la vita è solo quello che ci succede mentre siamo intenti a progettare e realizzare altro. 

 

Virna Castiglioni

 

  • Regia: Stefano Sardo
  • Paese: Italia, 2024
  • Genere: Drammatico
  • Durata: 103'
  • Cast: Riccardo Scamarcio, Mariela Garriga, Maria Chiara Giannetta, Paolo Pierobon.
  • Valutazione: 3

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