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Visualizza articoli per tag: roma

Sono tempi bui per la cultura italiana, tempi in cui, vicini a toccare il fondo, qualcosa deve necessariamente cambiare. La fine del 2010 segna a Roma un po' il momento della svolta, di una nuova energica alzata di testa da parte del mondo dei lavoratori dello spettacolo, uniti tutti dalla forte preoccupazione di vedere sempre maggiormente a rischio i loro posti di lavoro e le specifiche competenze individuali. Il 22 ottobre 2010 è una data importante perché viene dichiarato, a seguito di una lunga assemblea, sotto occupazione permanente, uno dei simboli della cultura cinematografica di Roma, la storica Casa del Cinema di Villa Borghese. A capo della protesta troviamo un collettivo nato dall'associazione di varie sigle, facenti capo al mondo dello spettacolo, che prende il nome di Tutti a Casa dal film di Luigi Comencini.

"Lo sguardo non mente" mostra fotografica

Domenica 11 Settembre 2011 14:10

Festival Internazionele del Film di Roma (27-31 ottobre 2011) . 

LO SGUARDO NON MENTE è un'esposizione fotografica che mette in mostra alcuni degli scatti più significati presenti all'interno del catalogo edito "Drago" con la prestigiosa introduzione di Marco Muller. Una mostra insolita che tenta di spiare gli sguardi più intimi e privati di attori e attrici, ma anche registi e sceneggiatori. Tutti immortalati dall'obiettivo onesto e attento di Riccardo Ghilardi.

L'artista utilizza la fotografia per cogliere l’immediatezza della risposta, in tutta la sua spontaneità.

La pubblicazione del catalogo segna un’ulteriore importante tappa di quello che è stato un vero e proprio evolversi del progetto, una crescita dovuta alle numerose adesioni di attori, registi e professionisti del cinema all’iniziativa.

La mostra Lo sguardo non mente è già stata esposta, infatti, all’Auditorium Parco Della Musica di Roma, Mostra Ufficiale IV Edizione del Festival Internazionale del Film di Roma (15 Stampe); alla B>Gallery P.zza S.Cecilia Roma (21 Stampe); alla Casa del Cinema, Villa Borghese Roma, in occasione della V Edizione del Festival Internazionale del Film di Roma 2010 (24 Stampe); al Teatro Petruzzelli, Grand Hotel Oriente Bari in occasione del BIF&ST, Festival Internazionale del cinema di Bari

Come spiega lo stesso Ghiraldi "è un progetto fotografico, un set con fondali di velluto blu e alcuni set esterni simboli degli argomenti toccati nelle domande. Una poltrona in ferro lavorato a mano che rappresenta un insieme di spirali e punti interrogativi, un po’ come la vita! Ho invitato a sedersi su questa poltrona un certo numero di attori e attrici italiani di diverse generazioni e il gioco è cominciato. Una domanda ogni volta diversa... e via con lo scatto che ferma l’espressione prodotta sul volto dell’ospite.

Ho cercato quel “centoventicinquesimo di secondo” dove lo sguardo non mente”. 

Tra i volti in catalogo troveremo : Anita Caprioli, Simona Cavallari, Daniele Cesarani, Marco Cocci, Ugo Conti, Paola Cortellesi, Ninetto Davoli, Ennio Fantastichini, Donatella Finocchiaro, Giuseppe Fiorello, Claudia Gerini, Elio Germano, Marco Giallini, Antonello Grimaldi, Alessandro Haber, Sabrina Impacciatore, Valerio Mastandrea e molti altri.

info: www.dragolab.com

 

Roma ricorda Vittorio De Seta

Domenica 15 Gennaio 2012 22:07

Sono passati due mesi dalla scomparsa di Vittorio De Seta, e la Capitale si sente in dovere di ricordarlo e rendere omaggio alla sua opera.

VITTORIO DE SETA, DIARI DI UN MAESTRO DI CINEMA è una manifestazione che stupisce in primo luogo per la sua "spontaneità", quasi fosse un gesto "sentito e obbligato" che qualsiasi appassionato di cinema si sente di fare al Maestro. L'improvvisa notizia della scomparsa di Vittorio, il modo stesso della sua diffusione - un tam tam immediato  tra amici, colleghi, appassionati di cinema – ha condotto in maniera quasi del tutto "naturale" ad un coordinamento ed una collaborazione tra realtà culturali della nostra città molto diverse le une dalle altre, ma che si sono riconosciute ed incontrate su un progetto comune: Raccontare nel migliore dei modi il lavoro di Vittorio De Seta, protagonista indiscusso del nostro cinema, autore indipendente nelle sue scelte artistiche e nelle modalità produttive per realizzarle, vero e proprio innovatore del nostro documentario, punto di riferimento per generazioni di filmaker , da cinquant'anni sempre caparbiamente attento - e capace - di leggere e rappresentare la contraddizioni del nostro paese.

 

 

La rassegna si svolgerà in 18 sale dal 14 gennaio al 1 febbraio, e offrirà al suo pubblico materiali inediti, interviste, backstagee ovviamente la sua filmografia la sua filmografia integrale.
Questi appuntamenti offrono un'occasione straordinaria per conoscere meglio il cinema di De Seta, assolutamente da vedere e solo apparentemente "difficile": il carattere schivo e rigoroso di Vittorio non lo aiutò certo nei rapporti con la critica, ma non gli fu certo di ostacolo nel realizzare opere uniche e anche di enorme successo di pubblico.

Ogni appuntamento sarà accompagnato dalla presenza di cineasti, storici, critici; ricordiamo poi che questa  manifestazione (totalmente autogestita ed autoprodotta…) avrà anche una diffusione nazionale.

Un occasione, quindi per conoscere ed apprezzare il lavoro del maestro a 360° sotto pubblichiamo il programma

«Lo sguardo neutrale è una menzogna, specie nel mio lavoro, dove basta spostare la macchina da presa di pochi centimetri perché tutto cambi»

R.M

FilmMaker sbarca a Roma

Mercoledì 08 Febbraio 2012 20:28

Due realtà cinematografiche romane, Apollo 11 e Il Kino, si uniscono per la prima volta per proporre e condividere uno sguardo su Filmmaker, una delle realtà più interessanti del mondo cinematografico indipendente milanese.

Filmmaker è prima di tutto un Festival che dal 1980 sostiene la ricerca, la sperimentazione e l'innovazione nella produzione audiovisiva italiana.
Un Festival che scopre nuovi autori, che ha creato collaborazioni con alcuni tra i registi più interessanti del cinema del reale (tra i quali Frederick Wiseman, Harun Farocki o i fratelli Dardenne), e che si è proposto come un importante riferimento produttivo per lavori indipendenti sia nei formati sia nei contenuti, contribuendo alla produzione o al sostegno di quasi un centinaio di lavori, tra i quali ricordiamo le prime opere di Studio Azzurro, Silvio Soldini, Giovanni Maderna, Alina Marazzi,Michelangelo Frammartino, Antonio Bocola, Paolo Vari, Francesco Gatti e Martina Parenti. E ha anche, sostenuto le opere di registi non riconducibili all'area milanese, come Gianfranco Rosi, Pietro Marcello o Leonardo Di Costanzo.
Ma soprattutto Filmmaker è un collettivo, ed è proprio su questa sua caratteristica che si concentrerà la rassegna: cercare di capire come riuscire a creare un collettivo, che pur rispettando le individualità dei singoli autori, sia in grado di creare un discorso omogeneo politicamente e culturalmente.
 
La rassegna Filmmaker Lab si svolgerà dal giovedi 9 febbraio al venerdi 2 marzo, ogni giovedi ore 20.30 all'Apollo 11 e ogni venerdi ore 21.00 e 23.00 al Kino, alla presenza degli autori.
La rassegna si chiuderà con una masterclass diretta da Luca Mosso, che forte della sua esperienza produttiva e critica, racconterà a partire dall'esperienza di Milano 55,1. Cronaca di una settimana di passioni le forme attraverso le quali il Gruppo di Filmmaker è riuscito ad organizzare una delle realtà più vitali del cinema indipendente in Italia. 
 
Il calendario degli appuntamenti è così distribuito:
 
Giovedì 9 (Apollo 11) e Venerdì 10 febbraio (Kino)
CADENZA D'INGANNO di Leonardo Di Costanzo
 
Giovedì 16 (Apollo 11) e Venerdì 17 febbraio (Kino)
IN NESSUNA LINGUA DEL MONDO di Paola Piacenza
 
Giovedì 23 (Apollo 11) e Sabato 25 febbraio (Kino)
MM MAFIA A MILANO di Bruno Oliviero e Gianni Barbacetto
 
Giovedì 1 (Apollo 11) e Venerdì 2 Marzo (Kino)
MILANO 55.1 Cronaca di una settimana di passioni
documentario collettivo realizzato con la supervisione di Luca Mosso e Bruno Oliviero
 
 
 maggiori informazioni all'indirizzo www.ilkino.it e consultando la pagina facebook "Apollo Undici"
 
 
Redazione

Francofilm Festival

Giovedì 15 Marzo 2012 18:41

Torna a Roma, dal 16 al 23 marzo 2012, per il terzo anno consecutivo, il Francofilm - Festival del Film Francofono di Roma, che presenta – a ingresso gratuito fino ad esaurimento posti - il meglio della recente cinematografia proveniente dai Paesi francofoni di tutto il mondo presentati da registi e interpreti. Organizzato dall’Institut Français - Centre Saint-Louis di Roma, presso cui si terranno le proiezioni e gli incontri (Largo Toniolo 21 -22), il festival presenterà una variegata selezione di pellicole – in gran parte inedite in Italia -  provenienti dai Paesi aderenti all’OIF – l’ Organizzazione Internazionale Francofonia quali Belgio, Ungheria, Marocco, Lussemburgo, Canada Quebec, Romania, Svizzera, ma anche Senegal, Libano, Haiti, Ciad, Francia e Slovacchia. 

 
Apertura e chiusura del festival saranno affidate a due concerti: inaugurazione il 16 marzo alle ore 18:30, con presentazione dell’artista e attrice del Mali Balkissa Maïga, concerto di chitarra e banjo del cantante algerino Akli D, uno dei grandi maestri della canzone cabila, che ha collaborato a un album di Manu Chao e che mescola i generi, dalla canzone melodica ai ritmi berberi, il blues del sud.  La chiusura del festival, il 23 marzo, presentata sempre da Balkissa Maïga, è affidata alla voce di Awa Ly, cantante franco-senegalese dal sound nomade che attinge alle radici del blues, alla canzone francese, al jazz, al soul e al rock, accompagnata dal trombettista Aldo Bassi come ospite d’onore. A seguire la proiezione del film vincitore.
 
8 lungometraggi in concorso, 3 presentati fuori concorso e 5 documentari saranno il cuore della manifestazione.
 
Il programma è consultabile al sito ufficiale del festival www.francofilm.it 
 
Redazione
 
 

PesaroFilmFestival a Roma

Venerdì 06 Luglio 2012 18:26

Come consuetudine, per il nono anno consecutivo, torna nella capitale "Pesaro a Roma".

 

Dal 6 all'8 luglio, nella cornice di Piazza Vittorio, si potrà assistere ad un’esaustiva panoramica sulle proposte della 48esima Mostra Internazionale del Nuovo Cinema, conclusasi lo scorso fine settimana.
 
Di seguito il programma:
 
Venerdì 6 luglio 
Ore 21,15 
Concorso Pesaro Nuovo Cinema - Premio Lino Miccichè 2012 
 DJECA - BUON ANNO SARAJEVO (CHILDREN OF SARAJEVO) 
di Aida Begic (’90)
 
Ore 22,50 
50 anni anni dal Manifesto di Oberhausen 
 PARALLELSTRASSE 
di Ferdinand Khittl (82’)
 
Sabato 7 luglio 
Ore 21,15 
Il cinema documentario oggi: l’Italia allo specchio- 
 THYSSENKRUPP BLUES 
di Monica Repetto e Pietro Balla (73’) 
Alla presenza degli autori
 
Ore 22,30 
Il cinema documentario oggi: l’Italia allo specchio 
 IN ATTESA DELL’AVVENTO 
di Felice D’Agostino e Arturo Lavorato (20’) 
e a seguire 
 IL PASSAGGIO DELLA LINEA 
di Pietro Marcello (60’)
 
Domenica 8 luglio 
Ore 21,15 
Concorso Pesaro Nuovo Cinema 
 UN CONSIGLIO A DIO 
di Sandro Dionisio (72’) 
Alla presenza dell’autore e di Vinicio Marchioni
 
Ore 22,30 
Il cinema documentario oggi: l’Italia allo specchio 
 SCORIE IN LIBERTA’ 
di Gianfranco Pannone (73’) 
Alla presenza dell’autore
 
Il costo per la visione di ogni film è 7 euro (prezzo intero) e 6 euro (ridotto)
 
Maggiori informazioni all'indirizzo http://www.pesarofilmfest.it/
 
 
 

Guerre & Pace FilmFest

Venerdì 20 Luglio 2012 13:51

Si tiene a Nettuno (Roma) dal 23 al 29 luglio 2012, presso il complesso di Forte Sangallo, la decima edizione del Guerre & Pace Filmfest, vetrina unica per il cinema di genere bellico, con la direzione artistica di Stefania Bianchi. Una settimana di film, documentari, presentazioni di libri sui temi della guerra e della pace. In occasione della ricorrenza dei dieci anni, questa edizione ripercorrerà i tanti temi affrontati nelle passate edizioni, attraverso un percorso cinematografico che racconti i momenti più drammatici della storia di ieri e di oggi, con una rassegna, di 7 film per 7 registi intitolata “Teatri di guerra”.

 
Attraverso storie umane immerse tragicamente nel girone “infernale” delle guerre, si potranno rileggere alcune delle pagine più buie della Storia. La rassegna si apre, il 23 luglio, con I fiori di Kirkuk del regista curdo Fariborz Kamkari, ospite del festival, che presenterà il film sullo sterminio dei curdi all'epoca di Saddam Hussein visto attraverso l’odissea di una donna divisa tra sogni e tradizioni. A seguire La chiave di Sara di Gilles Paquet-Brenner, con Kristin Scott Thomas, che affronta un’altra pagina dell’Olocausto e riflette sulla Shoah raccontata con gli occhi di una ragazzina. Quindi, The Lady di Luc Besson, con MichelleYeoh: la commovente e straordinaria avventura umana e politica di Aung San Suu Kyi e la sua battaglia per la libertà contro la dittatura in Birmania; Il primo uomo di Gianni Amelio, con Jacques Gamblin, Catherine Sola e Maya Sansa, ispirato a Camus: le vicende di un uomo e la sua idea di un Paese, l’Algeria in lotta per l’indipendenza, in cui musulmani e francesi possano vivere in armonia come nativi della stessa terra; con Romanzo di una strage di Marco Tullio Giordana, interpretato da Valerio Mastandrea, Pierfrancesco Favino e Michela Cescon, si ricorda uno dei momenti più tragici della nostra storia recente, la strage di Piazza Fontana; con War Horse di Steven Spielberg, con Emily Watson, David Thewlis e Peter Mullan, si rivive la Grande Guerra come una favola attraverso la storia d’amicizia tra un cavallo ed un giovane; con Act of Valor di Mike McCoy e Scott Waugh, interpretato da effettivi Navy Seal della Marina Statunitense e con Roselyn Sanchez, prende forma sullo schermo il militarismo granitico del cinema di propaganda.
Proiezioni pomeridiane a partire dalle ore 18:30, di documentari e materiali storici in collaborazione con Istituto Luce – Cinecittà. 
Non solo proiezioni, ma anche presentazioni di libri, alla presenza dei rispettivi autori. Martedì 24 luglio alle ore 19:00 presso il Forte Sangallo la presentazione del libro Voci dal lager, di Mario Avagliano e Marco Palmieri. Nei giorni successivi  “Roma. L’impero del crimine. I padroni e i misfatti della capitale” di Yari Selvetella, “10.000 italiani dimenticati in India”di Giovanni Marizza, “Diario di uno schizofrenico” di Ivan Montanaro,”E se Fuad avesse avuto la dinamite?” di Elvira Mujcic e “Strane storie. Il cinema e i misteri d’Italia” di Christian Uva.
 
L'Ingresso è gratuito fino a esaurimento posti.
 
Per il programma dettagliato e maggiori informazioni visitare www.guerreepacefilmfest.it
 
 

Schermi Ribelli

Mercoledì 07 Novembre 2012 23:45

Sabato 10 novembre, presso il nuovo Fusolab di Roma, Viale della Bella Villa 94 , la redazione di Taxi Drivers, in collaborazione con il Fusolab, inaugura  Schermi Ribelli, cineforum dedicato alla visione di film e cortometraggi indipendenti e underground.                                                                                                                                                                          

Due le proiezioni della serata :

Ore 20.00  “OMBRE” di Emanuele Pica - 15’ – 2011

(cortometraggio con Vinicio Marchioni)

Ombre è un thriller psicologico che vede Angelo, un commerciante in crisi, essere ossessionato dalla figura di Mario, strano personaggio che sembra seguirlo ovunque vada

Ore 20.30  “MAMMA DAMMI LA BENZA” di Angelo Rastelli – 85’ – 2005 (Premio MEI 2005 miglior documentario musicale)

Mamma dammi la benza racconta quell’irripetibile momento di appropriazione di uno slancio culturale proveniente dal fermento della Londra del 1977. Il punk tricolore è stato senza dubbio frutto del modello angloamericano ma meno tragico e nichilista, più irriverente, e in alcuni casi buffonesco, situazionista, demenziale e addirittura folle. Il film si sofferma anche sulle realtà romana e torinese. A parlare sono i protagonisti dell’epoca. Tra questi: Glezos, Ruggeri, Tony “Face” Bacciocchi dei Not Moving, Steno dei Nabat, Johnson Righeira, Plastic Girl degli HitlerSS, Helena Velena dei Raf Punk e Attack Punk. Non mancano alcuni osservatori e appassionati del fenomeno quali Federico Guglielmi, Claudio Sorge e Red Ronnie.

 

A seguire performance di poesie punk a cura dell'eccentrica HELENA VELENA

 

Helena Velena: Guerrigliera Psychedelica a Radio Alice, punk anarchica crassiana nei RAF PUNK, fonda la Multimedia Attack producendo più di 80 dischi dai CCCP agli Extrema. Muta poi gender ricreando/si in cyberspazio & promuovendo il transgender come anarcoteoria della disidentità contro il buonismo imperante lgbtxyz. Pubblica saggistica a frotte scrivendo  dal sex ai comics passando per la fringe culture, conferenziando pur molto in giro. Canta & urla free jazz, electronic pop & poesia sonora, e deturna tutti i processi comunicativi che le capitano a tiro, invadendo anche le airwaves con “Che Guevara era uno unstronzo!”                                                                                                                                                                                                     

L'ingresso è con sottoscrizione.

 

 

Dal 6 al 9 giugno 2013 al Nuovo Cinema Aquila di Roma prende il via la terza edizione di Contest - il documentario in sala, rassegna dedicata al cinema del reale che offre quest’anno sette film in concorso sul tema ‘Territori’ e tre proiezioni speciali per una quattro giorni pienissima, dalle 18.30 in poi. 
 
 
Questo appuntamento, oltre ad aver rappresentato un esperienza pilota per quello che riguarda la promozione del documentario italiano nelle sale cinematografiche, è stato poi  ripreso successivamente in altre città contribuendo cosi ad una moltiplicazione delle sale che in Italia oramai mettono a disposizione stabilmente i propri spazi per la diffusione del cinema del reale. La terza edizione, dopo le esperienze precedenti dedicate al tema delle nuove generazioni e a quello delle Memorie, si soffermerà sui Territori e i meccanismi di resistenza messi in atto per difenderli ma anche dei territori della mente e della condizione umana, e  si caratterizzerà come un vero e proprio festival di cinema italiano, saranno infatti sette i documentari in concorso che, valutati da una giuria del pubblico, concorreranno al premio AQUILA Doc che consiste in una settimana di programmazione in sala. Infine, il programma prevede anche una sezione Fuori Concorso composta da tre titoli dedicata al tema delle stragi irrisolte,
 
Sette titoli, tutti di recente produzione, premiati in diversi Festival: NOMUOSFILM di Enzo Rizzo, anteprima assoluta dello scempio previsto della Riserva Naturale Orientata Sughereta di Niscemi dove il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti si appresta a costruire il  Mobile User Objective System, sistema di comunicazioni satellitari ad altissima frequenza; MATERIA OSCURA di Massimo D’Anolfi e Martina Parenti, presentato nell’ultima edizione della Berlinale, che racconta un luogo di guerra in tempo di pace, il Poligono Sperimentale del Salto di Guirra tra le province di Cagliari  e Nuoro, dove da oltre cinquant’anni i governi di tutto il mondo hanno testato armi nuove”, compromettendo inesorabilmente il territorio; le miniere dell’Iglesiente e i personaggi che le popolano sono protagoniste de L’AMORE E LA FOLLIA di Giuseppe Casu. Infine, ecco l’approccio poetico tracciato da Alessandra Celesia nel suo LE LIBRAIRE DE BELFAST, vincitore dell’ultima edizione del Festival dei Popoli. Completano il programma il racconto e l’incontro straordinario con Gerardo Marotta in LA SECONDA NATURA di Marcello Sannino, SMS-Save my soul di Piergiorgio Curzi, un vero e proprio saggio narrativo sulle relazioni affettive al tempo della comunicazione digitale, virtuale e frammentata, e per concludere l’indagine, serrata senza sconti sugli OPG italiani e le 1500 persone che “ospitano”, in LO STATO DELLA FOLLIA di Francesco Cordio.
 
Nella sezione fuori concorso troviamo tre Doc: PER MANO IGNOTA - PETEANO UNA STRAGE DIMENTICATA di Cristian Natoli, UN SOLO ERRORE – BOLOGNA 2 AGOSTO 1980 di Matteo Pasi e SUICIDIO ITALIA di Filippo Soldi, prende spunto  dall’impegno di singoli e associazioni che ostinatamente si spendono per contribuire a tenere viva la memoria di alcune delle pagine più oscure della storia della Repubblica Italiana.
 
Durante il Contest verrà ospitato l'evento la “Cantata NOMUOS” di Matilde Politi
 
Matilde Politi è attrice, musicista, cantante; dal 2000 si dedica alla ricerca e riproposizione del repertorio dei canti tradizionali siciliani, all’interno di una ricerca più ampia sulla musica tradizionale del Mediterraneo, alle quali si aggiunge la scrittura originale di brani in siciliano  che raccontano la società attuale. La “Cantata No Muos” è una storia scritta nella forma tradizionale siciliana del cantastorie, ottave di endecasillabi in rima che il cantastorie canta e cunta accompagnandosi con la chitarra e servendosi di un cartellone illustrato; la cantata nasce con l’intento di raccontare la storia del movimento no muos, nella maniera in cui per secoli il popolo in Sicilia si è autoraccontato: in questo senso la cantata è del movimento, uno strumento per raccontarsi e per fare informazione militante.
 
Tutti gli Autori e le Autrici saranno presenti in sala.
 
Tra gli ospiti invitati, hanno garantito la loro presenza, Cecilia Mangini, Davide Oberto, Christian Carmosino.
 
Orari delle proiezioni ore 18.30- 20.30- 22.30
Il prezzo del biglietto è di 5 euro.
 
Contest è un’iniziativa promossa da Roma Capitale con il patrocinio di DOC. IT e con la collaborazione di Rouge, Kalapà e Ottica Cerafogli.
 
Maggiori informazioni consultando www.cinemaaquila.com
 

CiakPolonia

Domenica 15 Dicembre 2013 23:59

 
Lunedì 16 dicembre, al Cinema Trevi, termina la prima edizione di CIAKPOLONIA, la rassegna dedicata alla cinematografia emergente polacca realizzata dal Roma Independent Film Festival in collaborazione con l’Istituto Polacco di Roma e con il sostegno di Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica. Un viaggio a tappe, che ha portato gli appassionati alla scoperta delle più interessanti opere del paese centroeuropeo.
 
 
Si comincia alle ore 18.00 con Courage di Greg Zglinski, 2011, 85’, vincitore al RIFF Awards 2012.
Alle ore 20 in esclusiva il trailer del prossimo lungometraggio di Lech Majewski, Field of Dogs – Psie Pole (in sala dalla prossima primavera distribuito da CG), a seguire I colori della passione – The mill & the cross firmato nel 2011 dallo stesso Majewski ed interpretato da Rutger Hauer (ora in dvd e blu ray CG Home Video).
 
Tutte le proiezioni della serata saranno ospitate su RomeFilmmarket la nuova piattaforma dedicata alle pellicole indie provenienti da tutto il mondo. Il progetto prevede un portale on-demand con una library di oltre 500 titoli fra corti, lungometraggi e doc indipendenti, visionabili in modalità streaming su PC, IPad e Smartphone, direttamente dall’archivio delle passate edizioni del Rome Independent Film Festival.
All’interno del portale particolare attenzione viene dedicata all’offerta di titoli polacchi fra i quali My name is Ki (Ki) di Leszek Dawid, anteprima Italiana al Festival di Venezia 2011, Giornate degli Autori.
 
Maggiori informazioni consultando www.riff.it e www.istitutopolacco.it
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