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Visualizza articoli per tag: cinisi

Libero Cinema in Libera Terra

Lunedì 01 Aprile 2013 13:03


Nato nel 2006, Libero Cinema in Libera Terra è un progetto promosso da Cinemovel Foundation, con la Presidenza Onoraria di Ettore Scola, e da Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie, creata da don Luigi Ciotti.

Si tratta di un Festival di Cinema Itinerante contro le mafie.

Da sette anni, durante i mesi di giugno e luglio, una troupe di sei persone percorre più di 5.000 km per realizzare ogni giorno in una città diversa una vera e propria sala cinematografica all'aperto. L'obiettivo è aiutare il cinema a fare ciò che ha sempre fatto: raccontare delle storie.

Il progetto nasce dalla convinzione che il cinema e la visione collettiva partecipata abbiano un ruolo fondamentale nella lotta alla criminalità organizzata: da un lato riunire le persone nelle piazze, in luoghi a volte difficili come Corleone, Palermo, Napoli, Casal di Principe, Mesagne, dall'altro sostenere il lavoro di quelle realtà che ogni giorno si battono contro le mafie.

Portare il cinema nelle città e nei luoghi pubblici significa occupare, almeno simbolicamente per un giorno, luoghi e città come Corleone, Cinisi, Portella della Ginestra e Castel Volturno. In questo modo, il luogo pubblico diventa piazza universale, spazio di dialogo e confronto per promuovere una presa di coscienza, un senso si responsabilità e l'allargamento della cultura della legalità.

Dal 2012 il progetto si è esteso in Europa varcando i confini nazionali con Libera Francia, una carovana giunta sino a Parigi e diretta da Ettore Scola, Robert Guédiguian e Pasquale Scimeca che ha realizzato due giorni di festival con proiezioni gratuite per la cittadinanza, parlando di mafie, legalità e cittadinanza attiva.

Dall'ampliamento del progetto nasce una richiesta, quella di un appello collettivo a chiunque volesse partecipare e sostenere l'iniziativa, in base alla propria disponibilità.

Per ogni 5000 euro raccolti una nuova tappa si aggiunge ai territori strategici toccati dalla manifestazione.

L'estate del 2013 prevede nuovi obiettivi per questa nuova ottava edizione, le città interessate e simbolicamente rilevanti per la lotta alla criminalità organizzata sono:

Parigi, Bruxelles, Marsiglia e Duisburg.

Cinemovel è nato da un progetto in Mozambico nel 2001, come piattaforma di comunicazione sociale attraverso il cinema itinerante.

Una carovana di cinema che si muove e che ha percorso il Mozambico intero per promuovere una compagnadi comunicazione sociale sull'AIDS con il sostegno della Cooperazione Italiana, Uniced, Undp e Nazioni Unite. Da allora, la fondazione ha realizzato progetti in Italia, Mozambico, Senegal, Marocco ed Etiopia.

 

Cinemovel Foundation è un soggetto internazione che promuove l'accesso alle nuove tecnologie, una distribuzione democratica delle risorse intellettuali e materiali e processi democratici di sviluppo.

L'obiettivo e portare cinema, come strumento di conoscenza, scambio e sensibilizzazione, contribuendo allo sviluppo culturale, sociale ed economico dei luoghi che attraversa.

 

Nata il 25 marzo 1995, Libera è un'associazione che ha l'obiettivo di sostenere la società civile nella lotta alle mafie, promuovendo legalità e giustizia.

Attualmente Libera rappresenta una rete di 1500 associazioni, gruppi, scuole e realtà locali, impegnate sui territori per costruire un cambiamento politico-culturale.

 

Maggiori informazioni visitando

http://www.libera.it/

http://www.cinemovel.tv/

Mafia e Antimafia raccontati a circa un migliaio di studenti di Roma e del Lazio 
con il giornalista e autore tv Giovanni Anversa, il magistrato Francesco Cascini e l’attore Luigi Lo Cascio
 
4 dicembre 2018, Auditorium Parco della Musica, ore 9.00. Via Pietro de Coubertin, 30 
 
Mio padre, la mia famiglia, il mio paese! Io voglio fottermene! Io voglio scrivere che la mafia è una montagna di merda! Io voglio urlare che mio padre è un leccaculo! Noi ci dobbiamo ribellare. Prima che sia troppo tardi! Prima di abituarci alle loro facce! Prima di non accorgerci più di niente! Peppino Impastato/Luigi Lo Cascio
 
 
 
Il prossimo 4 dicembre 2018 l'Auditorium Parco della Musica ospita una giornata evento di Cinema&Storia, il Progetto Scuola ABC Arte Bellezza Cultura promosso da Regione Lazio e Roma Capitale, in cui oltre 900 studenti delle scuole superiori di Roma e del Lazio potranno incontrare il magistrato antimafia Francesco Cascini e il giornalista Giovanni Anversa, a partire dalla proiezione del film I Cento Passi diretto dal regista Marco Tullio Giordana, che narra la storia di Peppino Impastato, un giovane giornalista siciliano assassinato dalla mafia 40 anni fa, proprio nel giorno in cui viene ritrovato il corpo senza vita di Aldo Moro ucciso dalle Brigate Rosse dentro il portabagagli di una R4 rossa in via Caetani a Roma, il 9 maggio 1978.
 
Si tratta di un’occasione speciale per proporre agli studenti il grande cinema italiano d'impegno come chiave di lettura per conoscere un capitolo non secondario della Storia d'Italia e per parlare di mafia, di impegno sociale e di lotta alla corruzione anche attraverso la testimonianza di un ospite come Luigi Lo Cascio, il protagonista della pellicola.
 
I Cento Passi è "un film sulla mafia” come scrive Marco Tullio Giordana nelle note di regia in Cinematografo 2007, ma "anche un film sull'energia, sulla voglia di costruire, sull'immaginazione e la felicità di un gruppo di ragazzi che hanno osato guardare il cielo e sfidare il mondo nell'illusione di cambiarlo. È un film sul conflitto familiare, sull'amore e la disillusione, sulla vergogna di appartenere allo stesso sangue. È un film su ciò che di buono i ragazzi del '68 sono riusciti a fare, sulle loro utopie, sul loro coraggio. Se oggi la Sicilia è cambiata e nessuno può fingere che la mafia non esista, ma questo non riguarda solo i siciliani, molto si deve all'esempio di persone come Peppino, alla loro fantasia, al loro dolore, alla loro allegra disobbedienza".
 
Il debutto cinematografico di Luigi Lo Cascio, David di Donatello nel 2001 come miglior attore, avviene proprio con I Cento Passi che è unanimemente considerato tra i film d’impegno civile più influenti degli anni duemila. Il film racconta con attenzione e intelligenza la storia di Peppino Impastato, giornalista e attivista italiano, membro di Democrazia Proletaria, assassinato dalla mafia il 9 maggio 197 a causa delle sue ripetute denunce contro le attività di Cosa Nostra a Cinisi, il paese siciliano dove era nato e abitava.
 
Intervengono Nicola Zingaretti, Presidente della Regione Lazio, Francesco Cascini, magistrato, Giovanni Anversa, giornalista e autore televisivo.
 
Saranno presenti i Partners del Progetto Cinema&Storia, Nicola Borrelli, Direttore Generale Cinema MiBac, Roberto Cicutto, Presidente e A. D. Istituto Luce Cinecittà, Fabio Ferzetti e Giuliana Gamba, Giornate degli Autori, Luciano Sovena, Presidente Roma Lazio Film Commission.
 
Cinema&Storia è promosso dalla Regione Lazio con Roma Capitale, nell’ambito del POR-FSE Lazio 2014 - 2020/Asse III - Istruzione e formazione/Obiettivo specifico 10.1. L’iniziativa è curata dal Progetto ABC Arte Bellezza Cultura con Roma Lazio Film Commission, Giornate degli Autori, Istituto Luce Cinecittà, e il sostegno della Direzione Generale Cinema del MiBAC. Si ringrazia Rai Cinema.