Una coppia formata da un poliziotto e un cane che cerca di contenere il crimine in città ma soprattutto cerca di contrastare il nemico gatto Gino che è il vero villain della storia raccontata. Purtroppo un incidente sul lavoro ferisce entrambi gravemente. L'unico modo per salvare loro la vita è recuperare la testa di Dog (unica cosa rimasta integra) e attaccarla al corpo di Man (unico pezzo rimasto intatto). L' operazione tanto ingegnosa quanto bislacca riesce e ne nasce un super eroe che si chiamerà da questo momento in poi "Dog man". L' unione fa la forza. L' intelligenza di Dog sarà compensata dalla prestanza fisica del corpo di Man e insieme e per sempre diventeranno invincibili. Intanto gatto Gino cerca sul web un macchinario che possa clonarlo per poter avere più possibilità di sfuggire agli arresti e continuare a perpetrare il crimine. Qualcosa va storto perché il risultato è un piccolo gatto che lo scambia addirittura per papà.
Il cucciolo di gatto (Ginetto) è tenero e la sua dolcezza e ingenuità sarà anche il motivo per far si che il gatto si spogli della sua malvagità e torni a regnare il sereno sulla città.
Perché quando le forze del bene si uniscono il male è destinato a soccombere.
Il film ha un montaggio frenetico, talmente veloce da bruciare molte battute. Si ride poco perché tutto va a una velocità estrema che non consente di distrarsi nemmeno un secondo.
Per questo il target non può essere troppo tarato verso il basso. Il lungometraggio è più indicato ad un pubblico di bambini non troppo piccoli che possano già comprendere alcune dinamiche come la cattiveria di gatto anche nei confronti della sua collaboratrice che licenzia e non paga neppure. Sicuramente ben confezionata l' animazione, molto colorata e fumettistica, ma da rivedere la sceneggiatura che crea uno schema troppo scontato senza inserire elementi dirompenti. Il finale troppo buonista infine affossa completamente il racconto togliendo quel po' di sale che è un elemento funzionale e che è un peccato togliere del tutto alla fine.
Le scaramucce tra i due acerrimi nemici sono l'architrave della narrazione che sul finale si smonta, senza rispettare i giusti tempi, e conferisce l'impressione di essere un soufflé sgonfio.
Il maggiore difetto del film è sicuramente la durata. Se le tante gag che si susseguono, le varie scenette incalzanti sono contenute in uno spazio di venti massimo trenta minuti (una puntata di una serie per esempio) siamo tutti in grado (piccoli e più grandi) di essere coinvolti dall' inizio alla fine. Invece in questo caso, in un' ora abbondante di svolgimento, i bambini dopo poco saranno distratti e irrequieti mentre gli adulti saranno semplicemente annoiati e guarderanno spesso l'orologio per capire quanto ancora resistere alle avventure strampalate del super cane poliziotto.
Virna Castiglioni