Fuoritraccia

Newsletter

Messaggio
  • EU e-Privacy Directive

    This website uses cookies to manage authentication, navigation, and other functions. By using our website, you agree that we can place these types of cookies on your device.

    View e-Privacy Directive Documents

Home » Recensioni » The legend of Ochi
A+ R A-
09 Mag
In una terra quasi mitologica per la sua bellezza pura anche se reale è ambientata una storia che parla di amicizia e di rispetto fra specie animali diverse.L' essere umano che si sente padrone assoluto e le strane creature della foresta che la leggenda del posto ha sempre chiamato Ochi. Se l'ostilità è il sentimento di chi non conosce e cerca di tutelarsi attaccando per primo da una bambina che vive sola con il padre può arrivare il più grande esempio di fratellanza e amore. Non si può stabilire a priori, senza conoscere nulla, se un'altro essere vivente sia buono o malvagio ma bisogna prima rispettarlo, imparare la sua lingua, volerci dialogare. Si può scoprire così di essere simili e di volere esattamente la stessa cosa: vivere in pace, sulla terra in armonia. Un film che si avvale di un' ottima fotografia, da sogno, fiabesca, che ci riporta in luoghi magici fantastici che sembrano essere disegnati.
 
Yuri è la figlia di un cacciatore che ha giurato guerra al popolo degli Ochi e addestra una banda di ragazzini facendogli un po' da padre e un po' da mentore. Viene chiamata con affetto opossum ma è una ragazzina divertente, furba, intelligente, sensibile, forte. È una ribelle con lo spirito buono di chi cerca da sola risposte più che fare domande a chiunque. Una Pippi Calzelunghe dei boschi che, disubbidendo, adotta un cucciolo smarrito e fa del suo desiderio inconscio di ritrovare la sua mamma quello di ritrovare anche la mamma del suo nuovo amico. Un film per tutta la famiglia che parla di valori, con un mix di avventura, azione, che coinvolgerà i bambini ma sarà sicuramente apprezzato dagli adulti che ritroveranno in una storia bucolica tutto l'afflato delle grandi epopee epiche, scevre però da tronfia retorica, mantenendo integro grande fascino e toccante poesia. Una storia semplice come la lotta fra chi si ritiene nemico e per questo pericoloso per la propria incolumità e chi sa di essere nel giusto e lotta per affermare questo principio. Gli avvenimenti porteranno ad una revisione drastica delle prospettive per un ribaltamento di convinzioni radicate che consentono un finale che distende e fa sognare. Quando si può contare sull'abbraccio di una madre si ha tutto quello che serve per essere salvi e al sicuro. Non manca più nulla. 
 
Una favola che ha il sapore delle grandi storie, quelle che durano nel tempo e consentono di veicolare messaggi di eternità che trascendono epoche e mode. 
 
 
 
Virna Castiglioni

 

  • Regia: Isaiah Saxon
  • Paese: USA, 2025
  • Genere: Fantasy
  • Durata: 96'
  • Cast: Emily Watson, Helena Zengel, Willem Dafoe, Finn Wolfhard, Carol Bors
  • Valutazione: 5

Lascia un commento

Make sure you enter the (*) required information where indicated.
Basic HTML code is allowed.