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Girato tra Velletri, Lariano, Grottaferrata, Frascati, Colonna e Castel Gandolfo, Io non sono nessuno, diretto da Geraldine Ottier, continua a riscuotere successo sia in Italia che all’estero, confermandosi come un’opera fondamentale nella narrazione dei diritti LGBT+ attraverso il racconto della straordinaria vita di Mariasilvia Spolato, attivista e pioniera del movimento omosessuale italiano.
Dopo una calorosa accoglienza internazionale, il film ha collezionato prestigiose selezioni e premi, tra cui:
- Diciottesima edizione del For Rainbow Film Festival (Fortaleza, Brasile) - Vincitore Miglior Sonoro
- Quattordicesima edizione del Bangalore Queer Film Festival (Bangalore, India) – Selezione ufficiale
- Vinokino Film Festival (Finlandia) – Selezione ufficiale
- Ventinovesima edizione di LesGaiCineMad Madrid International LGBTI+ Film Festival (Madrid, Spagna) – Selezione ufficiale
- Ventiduesima edizione del Florence Queer Festival (Italia) – Selezione ufficiale
- Quattordicesima edizione dell’Asti International Film Festival (Italia) - Vincitore Miglior Colonna Sonora
Prodotto da Manuela Montella per Tyche Productions srl, Io non sono nessuno sarà distribuito da Green Film in occasione della Festa della Donna 2025, un’uscita simbolica che celebra il coraggio e la determinazione delle donne che hanno lottato per la libertà e i diritti civili. Con un crescendo di consensi da parte di pubblico e critica, si conferma come un’opera capace di toccare corde universali, esplorando con sensibilità e autenticità le battaglie e i trionfi personali di Mariasilvia Spolato, portavoce di una generazione che ha lottato per la libertà di essere se stessi.
Geraldine Ottier ha dichiarato: "Io non sono nessuno è stato proiettato al Florence Queer Festival, è stata la prima proiezione, ha suscitato entusiasmo e commozione nel pubblico che si è tradotto in un lungo e caloroso applauso. Mariasilvia Spolato è stata una donna straordinaria, e raccontare la sua storia è stato un onore immenso. La risonanza che il film sta avendo a livello internazionale dimostra quanto sia universale il bisogno di parlare di diritti, coraggio e libertà. Spero che questa pellicola possa ispirare ancora molte persone a vivere senza paura e a non dimenticare le battaglie di chi ci ha preceduto".
Il film continua intanto il suo percorso in festival di tutto il mondo, rafforzando il messaggio di inclusività e consapevolezza sui diritti delle persone LGBT+.
"Thelma" è una dolce nonna di 93 primavere rimasta vedova ma ancora in grado di badare a sé stessa, nonostante le riserve dei familiari che la vorrebbero controllare anche a distanza attraverso l' utilizzo di un dispositivo elettronico. Un giorno, sola in casa, riceve la telefonata di due truffatori che si fingono prima il nipote vero artefice di un incidente stradale che ha causato il ferimento di una donna incinta e poi del complice che gli intima di depositare in una casella postale ben 10.000 dollari per poter pagare la cauzione e permettere il rilascio del giovane accusato di aver provocato il sinistro. Questo evento vile scatena in un attimo la confusione di Thlema che si precipita in preda ad una forte agitazione all'ufficio postale per inviare il denaro quanto prima e cercare di dare una mano, per quanto è in suo potere. Nel frattempo allerta i familiari che, in breve tempo, si accorgono del raggiro e, pur cercando di rassicurarla, si convincono che la loro parente non può più rimanere in balia di sé stessa senza rischi. Un film che prende spunto da fatti di cronaca sempre più frequenti che interessano persone fragili e vulnerabili e su questi avvenimenti costruisce una brillante commedia sul senso della vita. "Thelma" parla del tempo che scorre inesorabile erodendo affetti che se ne vanno, di malattie che subentrano minando autonomia e indipendenza ma soprattutto rammenta che il vero dramma del secolo nel quale viviamo è rappresentato dalla solitudine che può diventare prigione per chi non può contare su una rete familiare di supporto che possa accompagnare nel difficile passaggio dalla vita attiva a un' esistenza che necessita di sempre maggiore e costante assistenza.