E-mail: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
Si stanno svolgendo tra Roma – presso la scuola di effetti speciali Fantastic Forge di Sergio Stivaletti – e Fiumicino le riprese di Sei sempre stata tu, nuovo cortometraggio scritto e diretto da Sasha Alessandra Carlesi, autrice, tra l’altro, del lungometraggio thriller Le grida del silenzio e del premiato short Il giardino dei sogni perduti, attraverso cui ha affrontato in maniera originale e fantasiosa la spinosa tematica dell’aborto.
Prodotto dalla stessa Carlesi insieme al direttore della fotografia Simone Barletta e a Ciro Buono, che veste anche i panni del protagonista Christian, si tratta ancora una volta di un lavoro a tematica sociale, in quanto riguardante una particolare malattia della mente non troppo conosciuta.
La storia raccontata è infatti quella di Christian, intrappolato in una realtà distorta dal Maladaptive Daydreaming, e di sua figlia Zoe, che cerca la verità sulle proprie origini. Un incontro intenso che riporta alla luce un passato doloroso e che offre a entrambi la possibilità di riscatto.
Un viaggio emotivo tra memoria, identità e speranza accompagnato dal brano Che meraviglia, prodotto dalla Carlesi e scritto ispirandosi direttamente alla sceneggiatura dal noto cantautore milanese Davide De Marinis, il quale dichiara: "Sei sempre stata tu è un cortometraggio a cui prendo parte con enorme piacere, avendo scritto un brano dal titolo Che meraviglia e curato la colonna sonora insieme al mio produttore Paolo Agosta. Che meraviglia è nata dopo una bella chiacchierata con la mia amica Sasha, che mi raccontava la trama mentre io prendevo appunti. Dopo meno di mezz'ora avevo già composto il brano e scritto il testo. Mi sono fatto guidare dalla storia, dalle emozioni del racconto cinematografico e dall‘istinto. Sento che la musica e le immagini di questo progetto sono un tutt'uno e hanno sia una grande forza espressiva che una carica emozionale enorme“.
Contemporaneamente alle riprese di Sei sempre stata tu, inoltre, Sasha Alessandra Carlesi sta realizzando insieme a Simone Barletta proprio il videoclip ufficiale di Che meraviglia, esprimendosi così a proposito dei due progetti: "Questo è un cortometraggio che nasce da me e che tratta di una patologia sconosciuta che nemmeno io sapevo esistesse. La curiosità mi ha spinta a raccontarla per portarla in luce, poi ho avuto l'idea di coinvolgere Davide, una persona sensibile e spiritosa al tempo stesso che mi ha aiutato a creare una storia dolce, amara, forte e divertente. E il suo pezzo mi è piaciuto così tanto che ho deciso di farne un videoclip. Sono felice perché, alla fine, ci troviamo con un brano tutto nuovo di un musicista che stimo molto, il videoclip e un cortometraggio da divulgare presto nei festival”.
Oltre a Samira Barletta, che nel ruolo di Zoe affianca Ciro Buono, fanno parte del cast di Sei sempre stata tu la stessa Carlesi, Mikol Barletta, Camilla Pizzo, Claudio Fossaceca e Franca Maria Muccari, più, nelle vesti di vagabondi, gli allievi della scuola Attori in scena di Gegia Antonaci.
Simone Barletta si occupa anche della post-produzione, mentre la scenografia è a cura di Marta Sgobba e la troupe include ai costumi Francesco Bureca e al trucco e hair-stylist Blentina Tafal.
Photo credits: Roberto Comes
Giuseppe Cossentino, affermato autore e regista italiano, ha conquistato il pubblico e la critica alla prestigiosa kermesse Casa Sanremo Writers 2025, in partnership con Rai Libri. Durante la settantacinquesima edizione del Festival di Sanremo, questa esclusiva vetrina letteraria ha ospitato alcuni dei migliori autori nazionali, e Cossentino si è imposto come protagonista assoluto con il suo romanzo capolavoro: Passioni senza fine, pubblicato da Olisterno Editore.
Tratto dall’omonimo radiodramma web di grande successo, Passioni senza fine racconta una storia d’amore intensa e travolgente tra Ginevra De Santis, una donna matura, e Brando Buonocore, un giovane che sfida le convenzioni sociali. L’opera si snoda tra le atmosfere suggestive di Napoli, offrendo un viaggio emotivo carico di passione, sentimenti forti e lotte contro pregiudizi e barriere temporali.
Lo stile raffinato e coinvolgente di Cossentino eleva il romanzo a un omaggio autentico al genere melodrammatico, catturando il cuore di chi ama storie romantiche e intense. Con una narrazione fluida e profonda, Passioni senza fine esplora tematiche di grande impatto sociale, tra desiderio, coraggio e la ricerca della felicità oltre i limiti imposti dalla società.
Durante l’evento, Giuseppe Cossentino è stato insignito di un prestigioso riconoscimento da Casa Sanremo Library. La motivazione ufficiale del premio sottolinea la capacità dell'autore di affrontare con maestria e sensibilità argomenti di rilevanza sociale, arricchendoli con uno stile colto ed elegante. Un tributo alla sua straordinaria abilità narrativa e al suo instancabile impegno nel mondo della scrittura.
Emozionato e grato, Cossentino ha espresso il suo profondo apprezzamento per l’onore ricevuto, ringraziando Casa Sanremo per il supporto e per aver creduto nella sua visione artistica. "Questo premio è un riconoscimento al lavoro, alla passione e alla dedizione che metto in ogni mia storia. Sapere che il mio romanzo ha toccato il cuore del pubblico è la mia più grande soddisfazione" ha dichiarato l'autore.
Con questo ennesimo successo, Giuseppe Cossentino si conferma una delle voci più autorevoli del panorama letterario italiano. Il suo talento nel costruire storie coinvolgenti e ricche di emozioni lo rende un punto di riferimento per gli amanti della narrativa romantica e melodrammatica. Passioni senza fine non è solo un romanzo, ma un’esperienza che lascia un segno profondo nei lettori, confermando il potere senza tempo dell’amore e delle emozioni autentiche.
Il viaggio di Cossentino continua, e con lui il fascino irresistibile delle sue storie, pronte a incantare ancora una volta il pubblico italiano e internazionale.
Dopo il successo di Iron Fighter, il cinema d’azione torna protagonista con The martial avenger, secondo capitolo della trilogia firmata da Claudio Del Falco, attore e campione di arti marziali, noto come il “Jean-Claude Van Damme italiano”.
Il film, Full Action original, sarà disponibile in streaming dal 7 Febbraio 2025 sul canale su Prime Video e The Film Club.
Con The martial avenger, Del Falco prosegue la sua visione di un cinema d’azione che rende omaggio ai grandi cult americani degli anni Ottanta, l’epoca d’oro in cui icone come Sylvester Stallone e Arnold Schwarzenegger dominavano il genere.
Nel film interpreta Claudio O’Connor, campione di arti marziali e MMA, la cui vita viene stravolta dopo aver ucciso un avversario in un combattimento clandestino. Nel mirino di una gang assetata di vendetta, subisce un attacco brutale che gli strappa via la moglie. Determinato a ottenere giustizia, si lancia in una missione pericolosa che lo porterà a confrontarsi con i suoi demoni interiori e un esercito di nemici senza scrupoli.
Nel cast troviamo anche Taiyo Yamanouchi, Michael Segál, Clara Guggiari, Benny Green, Marlon Rosero Pasquel, Mauro Aversano, Tania Sinurk, Alejandro Zumbi, Samuele Mecucci, Angelika Rychlak, Leandro Iagher e il pluricampione mondiale di karate Stefano Maniscalco.
The martial avenger è dal 7 Febbraio 2025 su Full Action, il canale di Prime Video e The Film Club dedicato all’adrenalina pura, e sarà disponibile anche a noleggio su Apple TV, Google Play, Timvision, Pluto Tv in oltre cento paesi del mondo.
Nicole Kidman che, grazie a questa interpretazione ha ricevuto l'ambita Coppa Volpi per la migliore attrice protagonista fra i film presentati in Concorso all' ultima Mostra internazionale del Cinema di Venezia, è una donna in carriera, a capo della sua società che utilizza la robotica per migliorare l'efficienza dei processi. È una madre amorevole di due figlie adolescenti e una moglie orgogliosa di un regista teatrale impegnato. Ha tutto quello che una donna contemporanea potrebbe desiderare per sentirsi appagata. Invece a Romy manca una cosa fondamentale, da sempre: la felicità sotto le lenzuola. Non ha alcuna intesa sessuale con il marito Jacob e si accontenta di raggiungere l'orgasmo, da sola, mentre guarda film porno che hanno per tema la dominazione. Una routine di coppia falsa e frustrante per lei fino a quando incontra, proprio sul lavoro, un giovane e sensuale ma soprattutto intraprendente stagista che intercetta il suo bisogno intimo e nascosto ed è pronto a venire in suo aiuto. Non senza esigere un tornaconto personale. Questo aspetto dell' ottenimento di un beneficio, a breve o a lungo termine, è un aspetto che rimane un po' latente all' interno della pellicola ma è molto interessante.
Il sesso è un mezzo potente per arrivare dove si vuole a patto che lo si sappia usare. È un' arma che può ferire, uccidere ma è anche il grimaldello che ci fa acquisire potere e ci permette di tenere in scacco chi vogliamo. A patto di essere capaci di condurre il gioco.
Dickinson che interpreta il giovane Samuel sa come fare per soddisfare Romy a patto che il tutto si mantenga a livello di gioco erotico. Nessuna implicazione sentimentale e nessuna fantasia che implichi un' evoluzione della storia. Uno comanda e l' altro obbedisce. Il padrone che addestra la sua cagna e la ricompensa se fa tutto quello che deve. Senza ribellarsi. Senza volere di più.
Non si tratta di un innamoramento, si cercano perché ciascuno ha da dare all'altro quello che all'altro manca. Lei abituata ad avere il controllo, a comandare gli altri, ad imporre ordini da eseguire senza battere ciglio, nella sua intimità ha bisogno invece di avere un padrone, qualcuno che le imponga comandi, che la sottometta. È un gioco rischioso perché tutti e due hanno molto da perdere. Lei la reputazione ma ben altro se si dimostrasse che si sia trattato di abuso di potere nei confronti di un subalterno. Lui l' amore della sua ragazza con la quale ha il progetto di formare una famiglia.
Un film ad alto tasso erotico ma che si mantiene formale ed elegante. Nicole è perfetta nell' incarnare una donna bella, anzi bellissima e la scena in cui appare nuda è lì a testimoniare la prova di essere ancora molto piacente, a dispetto dell' età che più per vezzo che per reale necessità le impone di cedere alle lusinghe del botox.
La pellicola gioca sul filo del rasoio, si spinge fino ad un certo punto ma poi torna indietro. Alla fine del gioco vincono tutti e si disegna un happy end che quasi fa ridere. Lo stagista sarà allontanato ma guadagnerà un ruolo di prestigio in un' azienda importante.
L' assistente personale di Romy che ha intrapreso una relazione sentimentale con lo stesso uomo che serve a lei per soddisfare i suoi impulsi sessuali avrà una promozione certa. Lei anche se confesserà tutto al marito ne otterrà comprensione sebbene un' iniziale allontanamento. Quello che poi banalizza un po' tutto e fa pensare che il sesso è sicuramente uno dei motori del mondo ma non l'unico è l' estremo lusso nel quale si sceglie di ambientare la storia. Il sesso è un mezzo potentissimo ma anche i soldi sono l'altro ingrediente indispensabile perché il gioco funzioni e faccia divertire tutti, senza che nessuno si faccia troppo del male.
Virna Castiglioni